Svegliarsi alla mattina e per prima cosa cercare a tentoni gli occhiali da lettura sul comodino è un gesto comune a molti.
Una grande fetta della popolazione umana ha a che fare ogni giorno con gli occhiali da lettura e con i piccoli problemi che l’uso continuativo delle lenti si porta con sé. Montature che scivolano dal naso, graffi, colpi di calore, cadute.
Vediamo cinque trucchi su come portare gli occhiali da lettura evitando (se possibile) i grattacapi più comuni.
Il nasello: un nemico che si può sconfiggere
Tra i nemici giurati di chi indossa occhiali da lettura è impossibile dimenticare i famigerati naselli, i due punti della montatura che poggiano sul naso.
Nelle montature di metallo i naselli sono attaccati alle lenti e godono di una certa mobilità necessaria per adattarsi a ogni viso che, come sappiamo, è unico e diverso da ogni altro.
Questa stessa mobilità porta, purtroppo, nel tempo a uno sfasamento dei naselli e a un conseguente appoggio sbagliato degli occhiali da lettura sul naso con evidenti fastidi nella percezione visiva.
Tutto questo si può evitare? Sì. La soluzione più semplice è quella di orientarsi verso lenti da lettura con montatura in resina e naselli integrati.

Non dimenticare mai l’astuccio
Esci di casa, sali in auto, entri in ufficio, vai in palestra, rientri a casa… e proprio quando ti servirebbe la custodia per i tuoi occhiali da lettura, perché vuoi indossare le lenti da sole, ti accorgi che l’astuccio è nell’altra borsa. Questo succede spesso a moltissime persone e le costringe a riporre gli occhiali qua e là, esponendo le lenti al rischio di rotture e di graffi.
C’è una soluzione? Per chi ha una vita particolarmente movimentata può essere una buona idea pensare a un occhiale da lettura “due in uno” con lenti polarizzate da sole perfettamente sovrapponibili alla montatura da lettura e sempre pronte all’uso.

Astine flessibili per un appoggio perfetto
Materiali leggeri e astine flessibili: ecco due caratteristiche da tenere sempre in mente quando si sceglie un occhiale da lettura o da lettura. Le nuove tendenze in fatto di montatura, pur senza dimenticare il design, privilegiano la leggerezza e la comodità.
La flessibilità delle astine, soprattutto, è garanzia di un buon appoggio dell’occhiale sull’orecchie, e quindi di tenuta della montatura nel tempo, anche quando gli occhiali vengano sottoposti a sforzi impropri, come l’abitudine, sconsigliatissima, di appoggiare le lenti sulla fronte come un cerchietto.

Ombra sotto gli occhi: come combatterla?
Dopo qualche trucco pratico eccone uno estetico. Ogni occhiale da lettura crea un’ombra sotto gli occhi che tende, purtroppo, ad accentuare le occhiaie.
Non è facile trovare una soluzione, né per l’ombreggiatura data dalle lenti né per la stanchezza ovviamente, ma qualche stratagemma si può trovare anche in questo caso.
Da un lato si può giocare con il make-up, scegliendo i giusti prodotti e le giuste linee che distraggano l’attenzione dallo spiacevole inestetismo.
Dall’altro, se si tende alle occhiaie, è bene preferire delle montature meno spesse e un’occhiale da lettura leggero e colorato per rendere più viva e accesa tutta la zona del viso.

OCCHIALI DA LETTURA NEW ORLEANS
Un alleato prezioso: il cordino
Si mettono e poi si tolgono e poi si rimettono: la vita dell’occhiale da lettura è molto difficile. Tutto questo viavai tra naso e occhi, oltre a essere scomodissimo, aumenta il rischio di caduta.
Per questo quando si sceglie un occhiale da lettura è sempre bene farsi dare, compresi nel prezzo, astuccio, pezzetta per la pulizia delle lenti e lui, il cordino.
Quello che un tempo era visto come un oggetto vecchio e poco estetico oggi è un alleato fedele nella cura e manutenzione degli occhiali da lettura di ogni forma e dimensione.