Chi ha inventato gli occhiali?
L’invenzione degli occhiali non è di certo un avvenimento recente e per questo motivo non è semplicissimo capire chi sia il padre di questo strumento che migliora la vita di moltissime persone.
Cerchiamo di fare un balzo indietro nel tempo, anzi più di uno, per tornare agli albori della correzione dei difetti visivi fino ad arrivare ai moderni occhiali da lettura.
In questo viaggio non mancheranno diatribe e colpi di scena riguardanti la nascita degli occhiali e i protagonisti di questa storia tra scienza e medicina.
Gli occhiali non erano quelli che conosciamo oggi
La prima cosa su cui soffermarsi quando ci si appresta a iniziare il viaggio nella storia dell’occhiale è il fatto che questo accessorio spesso indispensabile per la vita quotidiana non è nato così come lo vediamo oggi.
Siamo abituati a molteplici design, dal più semplice e lineare al più articolato e voluminoso, ma tutti gli occhiali moderni sono costituiti da due lenti sostenute da una montatura pensata per essere posizionata sulle orecchie e il naso.
Il primo strumento per la correzione della vista probabilmente era una lente unica che veniva posta davanti a un occhio tenendola con le dita; quindi, non era concepita per svolgere costantemente la sua funzione.
Infatti, si dice che Seneca utilizzasse una sfera di vetro per ingrandire ciò che voleva esaminare con cura e che Nerone avesse un monocolo di smeraldo che lo aiutava a vedere meglio.
Storia degli occhiali: inventori ed evoluzioni
Volendo individuare il primo inventore di lenti della storia bisogna tornare al 500 a.C. circa, periodo in cui Pitagora creò lenti d’ingrandimento per migliorare la visione e, di conseguenza, correggere i difetti di una vista non perfetta.
Da questo periodo lontano nel tempo bisogna fare un salto di secoli in avanti per trovare tracce serie della fabbricazione di occhiali o, comunque, di qualcosa di simile agli accessori che oggi poggiamo sul nostro naso per vederci meglio.
Nel 1200 d.C. a Murano, Venezia, i mastri vetrai creavano lenti che venivano utilizzate dai frati amanuensi durante il loro minuzioso lavoro. Questo dato dimostrerebbe l’italianità dell’invenzione degli occhiali. Ma c’è un ma.
Nello stesso periodo Roger Bacon, filosofo e scienziato inglese, si impegnava nello studio dell’ottica arrivando alla conclusione che l’uso di lenti convesse aiutava coloro che non vedevano bene.
Dobbiamo quindi attribuire l’ideazione degli occhiali all’Inghilterra oppure all’Italia?
Possiamo mettere definitivamente il marchio made in Italy sui primi occhiali della storia.
Questa conclusione è dovuta a un fatto: intorno al 1290 il monaco Alessandro della Spina creò la prima montatura dotata di lenti. Era una semplice struttura di metallo da poggiare sul naso che tratteneva le lenti davanti agli occhi in modo stabile, ma questa è concretamente la prima forma di occhiali così come li conosciamo oggi.
Gli occhiali di oggi: design e sicurezza
La produzione di occhiali si è evoluta costantemente nel corso del tempo, portando oggi i produttori a garantire la cura dei dettagli tecnici, che ci permettono di scegliere lenti sicure per la nostra vista, e a ideare montature di ogni forma e colore.
Questo considerazione è valida se si considerano le aziende serie che puntano sempre sulla qualità e sulla soddisfazione dei clienti.
Chiedersi chi ha inventato gli occhiali è giusto per avere un’idea della loro lunga storia, ma oggi è doveroso domandarsi quale azienda si attiene a precisi standard nella produzione delle lenti e dedica risorse alla creazione di design trendy.
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