Sindrome da visione del computer: cos’è e come affrontarla

Da diversi anni a questa parte, lo schermo è la superficie su cui posiamo di più gli occhi!

La luce che emette può avere influenza sull’efficienza visiva, a prescindere dal fatto che arrivi da un computer, da un tablet o da uno smartphone. In alcuni casi, infatti, si arriva a soffrire di sindrome da visione del computer, un vero e proprio disturbo classificato clinicamente.

I sintomi della sindrome da visione del computer

Quali sono i sintomi? La prima cosa da ricordare, è che sono molto vari. Riguardano infatti sia l’efficienza visiva, sia l’aspetto neurologico e muscolo-scheletrico.

Difficilmente si presentano tutti assieme e variano da soggetto a soggetto. Molto dipende dalle abitudini della singola persona.

Per fare un esempio: ricordiamo che la sindrome da visione del computer si può aggravare in casi di utilizzo eccessivo del pc. In situazioni simili, la persona che soffre del disturbo, dopo un po’ di ore davanti allo schermo del computer comincia ad avvertire un senso di bruciore agli occhi e un progressivo affaticamento della vista.

Tra gli altri sintomi della sindrome da visione del computer, nota anche con l’acronimo CVS, è possibile ricordare anche

• Episodi di mal di testa
• Dolore al collo

Rimedi alla CVS

Ad una prima insorgenza del disturbo, le prime contromisure da mettere in atto sono semplici e piuttosto intuitive. I fastidi iniziali si attenuano in due modi:

• riposo;
• allontanando gli occhi dallo schermo.

Anche se, come già ricordato, i sintomi possono riguardare diversi aspetti della salute, quelli legati alla vista sono più frequenti.

Chi soffre di CVS sperimenta episodi di visione sdoppiata e offuscata, così come di bruciore agli occhi. Fra gli altri sintomi, anche prurito e rossore degli occhi.

I problemi cominciano a palesarsi dopo due o tre ore di lavoro davanti allo schermo. Le sensazioni di fastidio sono legate al fatto che la luce degli schermi è caratterizzata da una notevole componente blu, che riesce ad affaticare fortemente la vista.

La luce blu, inoltre, inibisce la secrezione di melatonina. Questo ormone è fondamentale per il ritmo circadiano.

Non è un caso che chi passa parecchio tempo davanti al computer accusi spesso problemi di sonno. Ecco perché, quando si parla di rimedi per la CVS, si consiglia spesso due rimedi fra tutti:

• ridurre le ore di lavoro davanti allo schermo
• regolare correttamente l’illuminazione.

Molto utile può inoltre rivelarsi il ricorso a occhiali riposanti adatti all’uso prolungato del computer.