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Leggere con poca luce

Leggere con poca luce rovina la vista? Miti da sfatare

Esistono diversi miti riguardanti la salute che tutti noi seguiamo e spesso non sappiamo nemmeno perché. Bisogna dire che alcuni sono corretti e sostenuti da basi scientifiche, mentre altri sono proprio leggende che si tramandano di generazione in generazione senza avere alcuna attinenza con la realtà.

La frase “leggere con poca luce rovina la vista” l’abbiamo sentita praticamente tutti, ma su questo imperativo c’è molto da dire.

Cerchiamo di analizzare questo mito per sfatarlo.

Chi legge con la luce fioca danneggia i suoi occhi?

Questa è una questione su cui hanno dibattuto molto i medici, ma uno studio ha dimostrato che leggere quando c’è una bassa luminosità non porta a danni permanenti della vista.

In un articolo del British Medical Journal di oltre 15 anni fa una coppia di ricercatori, il professor Aaron Carroll e la ricercatrice Rachel Vreeman, hanno smentito diverse leggende metropolitane riguardanti l’ambito scientifico, tra cui proprio quella che stiamo prendendo in esame.

Le sette leggende mediche sfatate da Carroll e Vreeman sono state:

  • Leggere a luci basse rovina la vista
  • Bisogna bere otto bicchieri d’acqua al giorno
  • Rasare i peli con il rasoio li fa ricrescere più spessi
  • Mangiare tacchino fa venire sonno
  • Gli umani usano solo il 10% del cervello
  • Unghie e capelli continuano a crescere anche dopo la morte  
  • Negli ospedali si devono spegnere i cellulari

Le conclusioni sulla relazione tra la poca luce e i danni alla vista dicono che la maggioranza degli esperti ritengono che non sia veritiero questo rapporto diretto.

È però vero che leggere in una situazione di scarsa luminosità, ad esempio a lume di candela o sfruttando il bagliore di una lampada poco potente, fa affaticare gli occhi, perché devono sforzarsi maggiormente per mettere a fuoco e riconoscere ogni lettera.

Strizzare le palpebre, avere un aumento della lacrimazione, sentire il cerchio alla testa dopo essersi concentrati su un libro mal illuminato sono sicuramente disturbi fastidiosi, ma che non dovrebbero portare a problemi permanenti per il sistema visivo. 

La scelta degli occhiali per salvaguardare la vista

Era giusto sfatare questo mito che ha condizionato la vita di molti lettori notturni, ma è altrettanto importante sottolineare il fondamentale ruolo degli occhiali nella salute degli occhi.

Correggere un difetto visivo attraverso l’utilizzo di lenti è doveroso, se non si vuole affaticare ulteriormente e inutilmente gli occhi, ma bisogna scegliere solo occhiali e lenti a contatto certificati.

Il motivo è ovvio: con la vista non si scherza. 

Bisogna sempre ricordare che gli occhiali da lettura sono Dispositivi Medici di Classe I e possono essere fabbricati solo da aziende autorizzate.

Per questo noi di Twins Optical siamo fieri di dire che la nostra azienda è certificata UNI EN ISO 9001:2015 e UNI EN ISO 13485:2016 e che i nostri occhiali sono certificati da CERTOTTICA (Istituto Italiano di Certificazione Prodotti Ottici).

Questi riconoscimenti ci permettono di garantire ai clienti la qualità di ogni nostro prodotto che realizziamo e vendiamo.

Quindi, non pensare più al mito della lettura con poca luce che rovina la vista, ma tutela i tuoi occhi scegliendo solo occhiali di qualità.

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