5 consigli per scegliere l’occhiale da lettura perfetto
L’occhiale da lettura è un fidatissimo alleato di momenti dedicati sia al relax sia allo studio. Ecco perché è importante sceglierlo con attenzione e non lasciare nessun dettaglio al caso. Quali sono i consigli migliori da seguire in questo caso? Ecco cinque pillole che potranno esserti utili!
Scegli in base alla forma del tuo viso
Questo è un consiglio tanto semplice quanto importante per chi deve scegliere: presta attenzione alla forma del tuo viso.
Giusto per fare qualche esempio, vediamo due casi opposti:
- chi ha un viso tondo: in questo caso, è consigliabile slanciarlo con una montatura particolarmente sottile, caratterizzata se possibile da angoli squadrati;
- chi, invece, ha un viso stretto, può orientarsi con sicurezza verso una montatura medio spessa.
Cosa fare, invece, per addolcire un viso un po’ mascolino? In questi casi è consigliabile orientarsi verso una montatura dai colori neutri. In questo modo, infatti, è possibile rendere meno pesante dal punto di vista estetico l’interno insieme.
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Attenzione all’effetto mosca
Quando si sceglie un occhiale è fondamentale impegnarsi per evitare l’effetto mosca.
Di cosa si tratta? Di quei casi in cui l’occhiale “ruba la scena” al resto del viso. Evitare questa conseguenza, come già detto, è possibile.
Bisogna solo fare molta attenzione quando si sceglie l’occhiale. Ciò vuol dire controllare che non sporga a lato eccessivamente. Le lenti, inoltre, non devono aderire eccessivamente alle guance.
L’importanza della posizione dell’occhio
Un consiglio fondamentale quando si sceglie l’occhiale da lettura è la posizione dell’occhio. L’iride deve trovarsi al centro della lente.
Capita in molti casi di accorgersi che l’iride si trovi nella parte alta della lente. In questi frangenti, è il caso di cambiare occhiale perché quello provato non rappresenta una soluzione adatta al proprio viso e ai propri occhi.
Spazio alla qualità
L’occhiale da lettura deve essere di massima qualità e conciliare bellezza estetica e resistenza.
Esistono dei riferimenti al proposito? Assolutamente sì!
Anche nell’ambito dell’ottica esistono delle certificazioni che permettono di capire se si ha a che fare con un produttore di qualità. Tra questi ricordiamo la certificazione ISO UNI EN ISO 9001:2008 e UNI CEI EN ISO 13485:12.
Scelta del ponte
Per concludere facciamo un veloce riferimento al ponte, che deve essere adatto al naso.
- chi ne ha uno importante, può ingentilirlo con un ponte basso che lo accorcia dal punto di vista visivo;
- in caso di naso di piccole dimensioni, invece, è consigliabile optare per un ponte alto.
